- Flaiano scrisse: “L’ infelicità che gli uomini comuni lamentano viene unicamente dall’errata convinzione di esistere per il raggiungimento della felicità; o che la felicità esista perché gli abitanti di questa scadentissima parte dell’Universo che è la Terra possano raggiungerla. Tutto procede da questo malinteso iniziale, da questo primo capzioso sillogismo. Riteniamo la nostra esistenza così essenziale per l’Universo che siamo portati a darle uno scopo. La verità, che un bel giorno ci si rivela ma che ci affrettiamo a rifiutare. Se avesse uno scopo non sarebbe eterno, né si farebbe credere tale” (da Diario notturno).
- Taino disse (durante un’intervista televisiva): “La vita ha un senso se noi glielo troviamo questo senso”.