Qui sono riportati i nomi dei nostri Patriarchi (così come figurano nel libretto dei Sutra).
Al Buddha storico vengono anteposti sei Buddha che lo avrebbero preceduto in epoche remote.
Nel suo commento al Caso n. 1 del Mumonkan (“Il cane di Joshu”) Mumon dice: “Nello studio dello Zen si devono superare le barriere poste dagli antichi maestri. Per raggiungere l’incomparabile satori, l’illuminazione, si deve gettare via la propria mente discriminante. Chi non ha superato la barriera e non ha gettato via la mente discriminante è come un fantasma che vive tra gli alberi e le piante. Adesso ditemi, qual è la barriera dei maestri zen? Questo stesso MU è la barriera dello zen, per questo è stato chiamato ‘la porta senza porta dello zen’. Chi ha superato questa barriera non solo vedrà Joshu chiaramente, ma camminerà mano nella mano con tutti i maestri del passato e li vedrà di fronte a sé. Vedrete con lo stesso occhio con cui vedono loro, ascolterete con lo stesso orecchio ”.
PS: Grazie a Paolo Shoju per la segnalazione.
Grazie Massimo , è molto utile la suddivisione dei Patriarchi che hai fatto .
Un saluto a mani unite