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2017 – Via Francigena (S. Quirico d’Orcia-Orvieto)

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Per il terzo anno un gruppetto di Scaramucciani cammina a bassa quota. Anche quest’anno, sollecitati da Massimo Shido che ha organizzato il tutto, cammineremo per 4 giorni sulla via Franchigena alla volta della nostra casa madre.

Si parte in 6, Shido, Myōdō, Zenka, Lila, Luciano e io. La prima tappa, fino a Radicofani, è di 32 km. Ci arriviamo in 10 ore assai provati.

Qualcuno, alla fine, chiede un passaggio. C’è chi ha i crampi per compagno e chi le vesciche sotto i piedi.
I paesaggi sono una meraviglia, così come i punti sosta con le panchine e l’acqua. Dovremo aggiustare il tiro, partire presto il mattino e fermarsi nelle ore più calde.

Quarto e ultimo giorno di cammino da Bolsena a Orvieto/Scaramuccia.
Siamo in sei e si va tranquilli sino a Orvieto. C’è che tira il fiato contento sia finita e poi si abbatte esausto per arrivare a Ciconia, all’appuntamento da Bar Zelletta per il pranzo con Luciano e Roberto Myozen che ci attendono.

Chiacchere e birra ci riconciliano. Al termine ci si divide tra chi va a recuperare le auto e chi prosegue verso Scaramuccia. Un bagno alla fontana ed è proprio finita.

Si è camminato tra lucenti campi di grano e si è vista una casa in un boschetto alle porte di Orvieto che subito Alessandra ha candidato come possibile “casa di Scaramuccia”.

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